Marcello Gatti
Direttore della fotografia di fama internazionale.
Attivo nel cinama italiano sin dal 1941. Vincitore di 5 nastri
d'argento: 16 Ottobre 1943, la battaglia di Algeri, Anonimo veneziano,
sierra maestra, Inganni. Il suo nome è legato anche ad
altri film che ha "firmato" con la sua personalissima
luce: le 4 giornate di Napoli, Queimada, Mosè, Ogro, Chornique
des Annèes de Braise...
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Lettera
all'amico Carlo Sartori
Roma
23 nov. 2002
Caro
il mio caro poetapittore,
anche papà si chiamava Carlo ed era ebanista mi è fuggito all’età
di 98 anni. Quello che è certo l’ultima tua opera che mi hai mandato,
devi tutto all’amicizia che hai con DIO, che è presente in ogni
tua idea, ogni tua pennellata. Gesù ci disse che nel mondo ci
sarà PACE solo quando gli uomini diventeranno bambini, tu il nostro
prossimo lo vedi fanciullescamente tenero dolce con enorme UMILTA’
che è alla base di un artista per tirar fuori l’animo, personaggi
che senza parlare come i MIMI comunicano con noi che siamo il
prossimo, poverini sono zitti eppure gli viene fuori una loro
musica , che te la trasmettono ti danno felicità, sono figli tuoi
ti viene voglia di accarezzarli di abbracciarli, sei come PICASSO
che dava la possibilità ad un cieco di vedere, con il suo viso,
i piedi le mani, loro parlano e vedono DIO è dentro i tuoi figli,
anche noi dovremmo avere il loro sguardo, in quei tuoi figli ci
vedo anche i poveri africani, asiatici all’ONU dovrebbero essere
esposti. Ora sono otto anni che non lavoro più, insegno come Docente
all’ex ”Centro sperimentale di Cinematografia” ora “SCUOLA DI
CINEMA” Se avessi denaro te li comprerei tutti,tanti. Vorrei che
ogni fine Telegiornale con le brutte notizie che ci propinano,
mettere ogni 10 MINUTI una tua opera, zitta lassù che la vedano
tutti e ognuno di noi avrà un dialogo diverso con i TUOI FIGLI
accidenti quanti ne hai!!! ne partorisci in continuazione come
tua mamma, e li fai tutti allegri con il tuo animo. Grazie del
tuo dolce libro sul nostro Gesù, lo sai che quando feci il “MOSE’”TV
RAI con BURT LANCASTER mi portai in Palestina per 1 anno il copione
di GILLO PONTECORVO su Josha (Gesù) insieme mi consegnò anche
del DON LORENZO PEROSI “LA NASCITA DEL REDENTORE”e mi disse MARCELLO
trova la fotografia in musica. Cosi nei giorni che non giravo
(lavoravo) il”MOSE’” facevo i sopraluoghi di Josha, e credimi
il Gesù fatto da un laico sarebbe stato più bello. Poi il film
rimase nel cassetto. Il tuo Gesù lo tengo sempre vicino insieme
ai tuoi bambini e bambine, e animaletti UMANI ...
Marcello
Gatti
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